Emergenza Covid19: CGIL, CISL e UIL scrivono al prefetto di Latina
In una lettera congiunta indirizzata al prefetto di Latina, i Segretari Generali di CGIL,CISL e UIL Latina evidenziano come in alcuni posti di lavoro non vengano rispettate le disposizioni governative in merito a salute e sicurezza e chiedono di attivare una task force con le parti sociali per monitorare la situazione sul territorio.
“Ci arrivano costantemente segnalazioni di situazioni con gravi rischi di contaminazione dei lavoratori coinvolti e potenziali gravi danni alla salute pubblica, come anche la mancata o parziale adozione delle misure previste dal protocollo anticontagio del Dpcm dell’11 Marzo, il protocollo sottoscritto lo scorso 14 marzo da CGIL,CISL,UIL, associazioni datoriali e Governo, nonché del decreto Cura Italia (in particolare gli articoli 15 e 16) ”dicono i Segretari Generali Anselmo Briganti, Roberto Cecere e Luigi Garullo.
“In questi giorni – si legge nel comunicato – abbiamo sollecitato i servizi ispettivi competenti, che comprensibilmente ci hanno segnalato la carenza di risorse, personale e mezzi.”
Abbiamo sentito dunque l’esigenza – spiegano i Segretari – di scrivere al prefetto di Latina per chiedere di attivare una task force con le parti sociali al fine di garantire la salute e la sicurezza di tutti i lavoratori. Siamo presenti in tutti i luoghi di lavoro con i nostri delegati e in tutti i territori con le nostre strutture pronte a sostenere coloro che hanno bisogno. In questo momento, anche se tutti siamo un po’ più distanti, il sindacato è vicino e presente a tutti i lavoratori.